Il caldo timidamente ci sta lasciando fuori e dentro la cucina. Dal fruttivendolo di fiducia trovo dei fagioli, li compro a sensazione ma senza ben saper come li mangerò.
Torno a casa e decido di renderli il contorno di qualcosa che mi piace tanto: il baccalà!
Guardate un po’ cosa ho servito alla mia dolce metà!
Il detto che le cose semplici sono spesso le più buone mi piace in questa occasione.
Ho cotto il baccalà al vapore (un consiglio: se non avete in casa una vaporiera, utilizzate della carta forno bagnata chiudendola a cartoccio in modo che i vapori, gli odori e gli aromi restino dentro) aromatizzato con delle foglioline di timo e delle scorzette di limone.
Nel frattempo ho lessato e condito i fagiolini, i pomodorini (quelli dell’orto della nonna di mio marito) e poi..basta un po’ di fantasia e tutto diventa più bello e appetitoso. Ho scelto il piatto e ho fatto il mio disegno, il mio quadro colorato scegliendo la giusta cromia e cosi’ il rosso, il verde, il bianco e quel tocco in più: qualche granello di sale rosa dell’Himalaya ed un filo di olio EVO (quello mio, di quelle meravigliose quanto scomode piante che con fatica e come tradizione vuole abbiamo raccolto insieme a tutta la mia famiglia). Si perché amore in cucina, nei piatti é anche e soprattutto questo, qualcosa a cui ci si concede, ci si lavora, ci si lega ma soprattutto si condivide.
Che ne dite? A volte basta poco…1.0